Il GPS è la sigla che sta per global positioning system, ovvero il sistema finalizzato tramite una connessione con satelliti artificiali, ad emettere le coordinate geocentriche relative alla posizione di ogni punto che si trova sulla Terra.
Il GPS è munito di un modulo e di un’antenna GPS, i quali ricevono segnali inviati dai satelliti. Se il segnale GPS è buono, il localizzatore sarà capace di darci sia la longitudine che la latitudine del punto in cui si trova. Mentre se il segnale GPS risulta essere non valido, il dispositivo non potrà riconoscere le coordinate che desideriamo.
Esistono diversi tipi di dispositivi muniti di GPS, ciascuno per finalità differenti. Esistono GPS per la navigazione, per la pesca, GPS per indicazioni stradali da usare su app come Google Maps, a piedi o in macchina. Infine abbiamo anche braccialetti, orologi o portachiavi da far indossare ai bambini per vedere dove si trovano e quanto si allontanano dai genitori.
Questa è l’area che noi stabiliamo a partire dal nostro dispositivo e in base a questa, se il nostro bambino supererà certi limiti da noi imposti, nel caso di braccialetti per questa finalità, allora riceveremo una notifica sul nostro cellulare collegato al dispositivo. L’area virtuale è un concetto legato anche ai microchip degli animali domestici, anche in questo caso possiamo disegnare un’area oltre la quale il nostro animale, gatto o cane che sia non dovrebbe andare. Quando oltrepasserà questo limite ne verremo informati e in caso di smarrimento sapremo con esattezza dove si trova il nostro animale domestico.
I GPS tracker sono dei tipi di dispositivi GPS che hanno come scopo quello di individuare la posizione dell’oggetto a cui sono connessi o della persona che li porta con se.
Nella modalità Live Tracking accade che gli aggiornamenti sulla posizione di oggetti, persone oppure animali, vengono mandati ogni pochi secondi. In questo modo è possibile tracciare in particolare il vostro animale domestico. Questa di solito viene indicata con una linea dal colore rosso.
Il fatto che la batteria si scarichi velocemente può dipendere da diversi fattori legati ad esempio alle attività che stiamo svolgendo. Se per esempio manteniamo sempre attiva la modalità Live Tracking che traccia continuamente in tempo reale il percorso compiuto da animali, persone e via dicendo, la batteria si scaricherà velocemente. Un altro motivo per cui questa si scarica rapidamente può essere dovuto al tipo di autonomia della batteria, infatti bisognerebbe sempre informarsi bene a riguardo.
I migliori dispositivi GPS da scalata sono proposti dalla marca Garmin che presenta top di gamma ma non solo, questo per soddisfare tutti in qualche modo. Inoltre devono essere dei dispositivi muniti di batteria resistente che duri almeno un giorno, sono quelli non touch perché questi sono meno intuitivi se stiamo scalando e scaricano presto la batteria.
Con l’applicazione Tractive si può usare una luce a LED. Questa è utile nel caso stessimo alla ricerca del nostro animale durante la notte oppure in una zona in ombra, poco illuminata dal sole.
Questo tipo di dispositivo munito ovviamente di localizzazione GPS, è un dispositivo che ci permette di sapere dove si trova il nostro animale. Presenta una sim card integrata e consente la comunicazione tra il dispositivo GPS e l’app Tractive per smartphone e il sito Tractive.
Quindi è possibile visualizzare la posizione del nostro animale attraverso l’applicazione oppure direttamente dal sito Tractive.
Il dispositivo può essere utilizzato con tutti gli animali ai quali può essere messo un collare, o una pettorina o simili. Il dispositivo GPS di solito ha un peso di soli 35 grammi, quindi è consigliato di conseguenza l’utilizzo per tutti quegli animali che pesano di più di 4.5 kg.
No, non per forza, anche se la cosa è fortemente consigliata.
Il nostro animale può essere localizzato attraverso il website Tractive, anche se usare lo smartphone rimane sempre più intuitivo e pratico. Infatti basta scaricare l’app Tractive Pet Manager, per avere sempre sotto mano la posizione del nostro animale. L’applicazione è disponibile sia per iOS che per Android.
Queste sono due applicazioni che permettono entrambe di usare in modo completo il dispositivo Tractive GPS Pet Tractive. Esiste una versione PRO delle due applicazioni che ha delle funzionalità aggiuntive molto interessanti. Per esempio ci permette di prendere appuntamenti dal veterinario, oppure di gestire allergie e ID-Chip.
Questo è un dispositivo che permettere di visualizzare il fondale marino, il tutto viene poi proiettato su un grafico presente sul display del dispositivo. Ci dice se ci sono rocce, pesci e tanto altro attraverso un segnale acustico che raggiunge i vari ostacoli e ce li comunica. In questo modo possiamo farci un’idea anche molto precisa di com’è la struttura del fondale in questione. Inoltre ci permette grazie a mappe virtuali collegate a sistemi come Galileo o GPS, di disegnare rotte e sapere precisamente dove è localizzata la nostra imbarcazione.
Quando la nostra imbarcazione è ferma il GPS nautico ci può dare informazioni riguardati la sulla posizione, la distanza da un’area specifica o da zone di pericolo.
Con alcuni dispositivi GPS nautici, possiamo anche ricevere informazioni su altre imbarcazioni vicine a noi o sulle previsioni meteo della zona in cui abbiamo deciso di navigare.
Inoltre per quanto riguarda l’imbarcazione in movimento, il GPS nautico potrà dirci a che velocità navighiamo, in che direzione stiamo andando, distanza percorsa e rotta. Può anche dirci il tempo che si necessita per arrivare alla meta stabilita, come d’altronde funzionerebbe qualsiasi navigatore stradale. I GPS nautici più avanzati segnano anche una possibile fuori rotta e suggeriscono manovre di rientro.
I dati più importanti che un navigatore di questo tipo ci può dare sono:
- la posizione attuale,
- la rotta giusta da seguire una volta stabilita la destinazione,
- la linea di direzione,
- le linee batimetriche,
- porti nelle vicinanze,
- aree di pericolo da evitare assolutamente.
Il GPS per auto risulta molto utile per tanti motivi, uno tra questi è la localizzazione dell’auto in caso di furto. Inoltre esiste il fleet managment, ovvero il controllo dei mezzi di lavoro di un’azienda, e questa si basa proprio sul GPS per auto. Infine può essere utilissimo in caso di sinistro stradale, per capire la dinamica reale dell’incidente e i tempi di rimborso verranno anche accelerati.
Ad oggi dove tutto viene spedito online con corrieri di ogni tipo, diventa necessario sapere dove si trova il nostro pacco. Infatti noi stessi da semplici app possiamo sapere dove si trova il corriere che deve portarci la spesa a casa e il tempo stimato di consegna. Non in tutti i casi viene stimato in modo preciso il tempo, solo per qualcosa di immediato, mi spiego meglio per quanto riguarda un pacco di vestiti o oggetti e non cibo da consumo immediato sapremo solo in che fascia oraria e in che giorno arriverà solitamente.
Le aziende che per esempio possiedono flotte di veicoli installano su questi dei GPS tracker per tracciarne in tempo reale l’effettivo percorso impiegato, in questo modo possono essere a conoscenza dello storico degli itinerari, sapere sempre dove si trovano i propri mezzi.
Ovviamente è meglio usare un localizzatore con la Sim. Quindi quando acquisti un localizzatore GPS assicurati che si tratti di un sistema davvero completo, con la Sim già integrata.
Partiamo con il dire che quasi tutti i nuovi modelli di navigatore presentano funzionalità adattabili allo sport, anche a livello agonistico, che si tratti di corsa, nuoto, calcio e tanto altro. Ma ovviamente esistono dei modelli specifici dedicati proprio alle attività sportive all’aria aperta e presentano tantissime funzionalità utili. Per esempio abbiamo la funzione cardio, il sensore pedalata e via dicendo. Sappiamo la frequenza cardiaca, poi a che velocità andiamo, quanto abbiamo percorso. Molti sono smartwatch, acquistati per la loro intuitività, facilità di uso, eleganza e comodità.
L’importante è dopo aver comprato uno smartwatch di tenerlo con cura, per quanto riguarda la pulizia sono sconsigliati tutti i prodotti aggressivi, bisogna usare un alcol specifico che risulta meno aggressivo. Oppure è sufficiente passare sul display un piccolo panno in microfibra, il quale avrà il compito di portare via polvere, residui di sudore ed altro.
Assolutamente sì, soprattutto dopo un uso intensivo. In alcuni casi basta soltanto un poco d’acqua e lasciarlo asciugare per bene, è la situazione dei cinturini in silicone. Nel caso invece fossero in pelle non bisogna assolutamente usare l’acqua, perché questa andrebbe a deteriorare con il tempo la pelle. Anche qui come nel caso del display sarà necessario solamente passare un pannetto pulito e toglierei residui di polvere e altro. Nel caso poi volessimo, potremo usare al massimo dei prodotti molto delicati adatti alla pelle.
Assolutamente sì, e consiglio in questo caso di comprare un modello della Garmin. Questi possono raggiungere prezzi molto alti, ma se lo facciamo per professione o per una forte passione non ve ne pentirete. Questi smartwatch misurano praticamente tutto, presentano al proprio interno barometro, altimetro, ci dicono quindi l’altitudine alla quale ci troviamo oltre che a darci informazioni riguardanti la pressione alla quale ci troviamo. Grazie a queste indicazioni disegnate attraverso un grafico sul display del nostro dispositivo, possiamo sapere se pioverà per esempio o meno. Inoltre il sistema presenta mappe per darci indicazioni sulla nostra meta e su dove ci troviamo sfruttando il GPS.
Il barometro è quell’apparecchio che ci permette di misurare nell’unità di misura dei “bar” la pressione di un dispositivo oppure circostante. Lo troviamo anche nelle caldaie dove è molto importante che ci sia una certa pressione, in caso contrario non arriverebbe acqua ai termosifoni oppure l’acqua calda in bagno o cucina. Nei dispositivi GPS spesso è previsto, in quanto ci consente di sapere a che pressione si trova il nostro corpo, risulta molto utile nel caso di scalate o escursioni in alta montagna.
Questa è una funzione decisamente presente nei dispositivi GPS per camminate, scalate ed anche per immersioni sott’acqua, o meglio in questo caso è più il barometro ad essere usato. Questo perché è in grado di dirci a che pressione stiamo andando rispetto alla profondità.
Mentre l’altimetro barometrico ci dice l’altitudine a cui ci troviamo e la correlata pressione atmosferica.
Diciamo che la risposta a questa domanda è abbastanza soggettiva. Il touch presenta alcuni vantaggi e i dispositivi GPS senza altri.
I vantaggi sono rintracciabili nell’interfaccia molto intuitiva e nel fatto che abbiamo tantissime funzionalità, alle quali possiamo accedere con un semplice tocco. Avremo l’orario sempre a nostra posizione e in diversi casi potremo anche mandare messaggi anche se la linea è assente, in quanto lo connettiamo in precedenza con la rubrica del nostro cellulare.
Ovviamente sì, e questo è uno dei motivi di scelta di uno o dell’altro dispositivo. Infatti il dispositivo GPS touch purtroppo per via delle tante funzionalità e di un dato sistema operativo, si scarica più facilmente. Quindi se dobbiamo compiere un’ escursione che durerà molte ore è meglio scegliere un dispositivo non touch. Inoltre questo permetterà con i suoi tasti sporgenti di avere ciò che vogliamo subito, in quanto per quanto riguarda il touch potrebbe scivolarci il dito sul display, dovuto al sudore o all’umidità oppure al freddo.
Le batterie dei dispositivi GPS non touch possono durare anche un giorno circa o oltre.
In questo caso come in tanti altri, consiglio vivamente la marca Garmin. Questa ha recentemente prodotto dei top di gamma incredibili per quanto riguarda le immersioni.
La vera e propria differenza sta nella struttura e nelle finalità. Ovvero il dispositivo GPS nautico portatile serve per piccole imbarcazioni e risulta arrivare a certe distanze che non riesce a superare, ma è comunque molto efficiente. Ci dice quale rotta seguire, se è meglio fare delle manovre di inversione, che meteo è previsto e tanto altro. Più o meno le stesse funzionalità sono proprie del dispositivo nautico GPS da incasso, l’unica differenza è che riveste distanze più ampie ed è più sicuro per grandi imbarcazioni.
Diciamo che il GPS funziona attraverso una rete di segnali, come fosse un ricevitore di trasmettitori molto potenti, quindi diciamo che può in potenza danneggiare la salute ma di poco, come può fare anche il cellulare con la connettività dati accesa. Inoltre anche il Wi-Fi può risultare dannoso se siamo troppo esposti ad esso. Un consiglio è in ogni caso di disabilitare il GPS sul cellulare per esempio quando non serve, non solo per questo motivo, ma anche perché impedisce alla batteria di scaricarsi troppo rapidamente.
Le marche più affidabili sono la Lowrance e la Garmin, quest’ultima è molto famosa da ormai tempo immemore nel campo e presenta dispositivi di fascia medio-economica e soprattutto top di gamma, che non smentiscono mai le proprie caratteristiche di efficienza e durata nel tempo. Infatti è molto importante che il dispositivo sia resistente a piogge o condizioni atmosferiche estreme o meno (questo dipende dai casi), e deve inoltre durare nel tempo e presentare una certa autonomia della batteria. La marca da me citata sa in modo abile e garantito soddisfare queste condizioni fondamentali, che si tratti di un GPS nautico, da escursione, scalata ed immersione.
Il prezzo dei dispositivi GPS per bambini, che si presentano come braccialetti o orologi il più delle volte, è abbastanza economico, e si aggira intorno a circa 20 euro. In alcuni casi possiamo spendere anche più o meno 30 euro ed avere delle funzionalità davvero interessanti spendendo poco.