Il GPS: funzionamento
Il GPS, è un sistema americano, quello più conosciuto e usato per la localizzazione di oggetti, tra cui mezzi di trasporto, persone e animali. Il dispositivo munito di GPS è una sorta di base di ricezione di dati che provengono dall’Universo, la cosa è incredibile. Esiste una rete di 24 satelliti intorno alla Terra che sono collegati ai dispositivi GPS sul Pianeta, e danno loro coordinate utili per saper localizzare il punto esatto di quel dispositivo. Ad oggi tutti usiamo il GPS, che sia per informazioni di tipo stradale, oppure per fare tante altre attività. Abbiamo app come “orario Treni”, oppure Moovit che usano il GPS del nostro cellulare, questo per permetterci in tempo reale di sapere dove si trovano quei mezzi di trasporto, tra quanto tempo circa arriveranno e quale fermata hanno passato.
Tutto questo ha reso la nostra vita molto più prevedibile e sicura da un certo punto di vista. Anche se c’è chi non condivide questa filosofia di controllo tramite GPS, perché reputa che in tal modo siamo tutti controllati e pedinati, dove c’è violazione della privacy consentita.
GPS e antifurto
Il GPS ad oggi è usato anche come antifurto, in quanto sapremo dove si trova esattamente la nostra auto e andare a recuperarla, in caso di furto.
Inoltre se dovessimo fare un incidente stradale, l’assicurazione provvederà a emettere il rimborso danno in molto meno tempo del solito, in quanto dal GPS sarà subito chiaro, lampante, la dinamica del sinistro stradale.
GPS e microchip
Inoltre un altro uso del GPS è quello che è finalizzato a capire dove si trova il nostro animale domestico, se esce da una certa area protetta, che è prestabilita oppure definita in precedenza da noi stessi.
Quindi nel caso il nostro cane fuggisse, oppure fosse preso da qualcuno, sapremmo in poco tempo dove si trova. C’è un app specifica che si collega al microchip oppure ad un collare munito sempre di localizzazione, davvero comodo.
Potremmo sapere da una mappa il punto esatto, inoltre il percorso che solitamente impiega o che sta impiegando in tempo reale.
GPS e sicurezza dei bambini
Se abbiamo dei bambini un po’ vivaci, o vogliamo stare più sicuri esistono dei braccialetti oppure orologi molto carino e graziosi, per femmine o maschi, che sono muniti al loro interno da GPS. Un’app anche in questo caso è collegata al braccialetto o orologio che ci avvisa con una notifica se il nostro bambini si è allontanato troppo.
Inoltre per i bambini più grandi che acconsentono a tale metodo per la loro sicurezza, potranno inviare dall’orologio touch messaggi di SOS in caso di pericolo, oppure contattare semplicemente per messaggio uno dei numeri presenti nella lista già stabilita. Quindi chiamare sua madre, suo padre, un fratello maggiore o uno zio, oppure direttamente le forze dell’ordine.
Esistono diversi sistemi di localizzazione, non solo il GPS
Non abbiamo però solo il sistema di localizzazione americano, ma anche quello russo e quello europeo. Tutti questi sistemi cercano di dare esatte informazioni attraverso mappe virtuali che si creano a partire dai propri satelliti, insomma non ci pensiamo mai, ma la nostra Terra è davvero circondata da satelliti di ogni tipo e che si presentano in numero consistente.
Questi sistemi che ho accennato, sono rispettivamente GPS, Glonass e Galileo.
Spesso accade che le mappe di questi sistemi si intreccino per dare risultati più precisi, un esempio chiaro è quello degli ecoscandagli per le imbarcazioni, solitamente la marca Garmin in questi casi usa un sistema intrecciato: GPS+Glonass.
Qualche dettaglio sul sistema Glonass
Il sistema Glonass risulta in realtà molto simile al sistema di localizzazione GPS, soltanto che è russo ed è molto più recente.
In questo momento abbiamo una rete di 24 satelliti attivi GLONASS nello spazio, un numero di 4 di riserva e 3 invece in riparazione.
È importante però sapere che alla fine solo con GPS abbiamo un posizionamento preciso, allora sorge spontaneo domandarsi: a cosa servirebbe Glonass, è qualcosa di aggiuntivo oppure no?
Il realtà c’è solo un’unica e grossa differenza tra questi due sistemi, entrambi funzionano bene e sono molto precisi, soltanto che il sistema di satelliti Glonass risulta in diversi casi essere più potente. Capita spesso che il GPS non funzioni bene, facendoci anche sbagliare strada, sarà capitato a molti di inveire contro il nostro cellulare per questo motivo. Diciamo che in alcuni casi dipende dal sistema operativo, da rallentamenti dell’app e cose di questo tipo, in altri casi invece dipende proprio dal segnale che viene interrotto da grandi palazzi e da ostacoli di questo genere. In tal modo il segnale non riesce a darci come risultato un dato fedele o comunque sia a darci l’indicazione corretta al momento giusto, portandoci poi a sbagliare strada, sia che ci troviamo a piedi che in automobile.
Cosa scegliere tra Glonass e GPS
Visto che entrambi funzionano alla fine allo stesso modo e sanno fare bene il proprio lavoro, la scelta diventa davvero difficile. Probabilmente però essendo più potente in generale il sistema di localizzazione Glonass, forse è consigliato questo sistema se per esempio ci troviamo a fare un’escursione o una scalata ad alta quota, oppure se stiamo percorrendo un sentiero tortuoso in mezzo ai monti. La stessa cosa in realtà vale anche in città, ma alla fine funziona bene per l’85% anche il sistema GPS in questo caso.
Consigli sui dispositivi con sistema intrecciato
Come accennavo in precedenza ci sono sistemi intrecciati in cui vediamo magari queste unioni di sistema: GPS+Glonass; GPS+Galielo.
Risulta rara la combinazione Glonass+Galileo, perché comunque sia il GPS è preso come sistema base da cui partire sempre, da includere in ogni caso.
Forse la cosa migliore, per avere risultati più buoni, è quella di considerare il sistema intrecciato Glonass+GPS. Non bisogna tanto stare a pensare se scegliere l’uno o l’altro, ma combinarli fra loro per avere un risultato che possa soddisfarci sempre, in ogni momento e situazione, con una precisione davvero incredibile. In tal modo il margine di errore diminuisce e possiamo essere più tranquilli, affidandoci senza troppi pensieri alle informazioni che riceviamo.